lentepubblica


Bonus benzina 200 euro: ecco l’agevolazione per i lavoratori dipendenti

lentepubblica.it • 19 Luglio 2022

bonus benzina 200 euroPer contrastare il caro-benzina, è stato pensato un Bonus Benzina di 200 euro, indirizzato ai lavoratori dipendenti. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.


Arrivano delle nuove agevolazioni per contrastare il caro-benzina che sta colpendo il nostro Paese e l’Europa, anche a causa della guerra in Ucraina.

Il Governo aveva già introdotto un taglio di 30 centesimi sulle accise dei carburanti (agevolazione che scadrà il prossimo 2 agosto, dopo l’ultima proroga), ma ha previsto anche dei bonus per alcune categorie.

Vediamo allora di cosa si tratta nello specifico.

Bonus benzina 200 euro: di cosa si tratta

Il Bonus, come dice il nome, prevede un buono di 200 euro per benzina, gasolio, GPL, metano e ricarica di veicoli elettrici.

I buoni possono essere erogati anche per finalità retributive, al posto del premio di risultato. In questo caso, però, l’erogazione deve avvenire nell’anno in corso e in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali, rispettando la normativa che regola i premi di risultato.

Inoltre, bisogna specificare che il Bonus benzina di 200 euro non concorre alla formazione del reddito. La somma sarà, quindi, deducibile dal datore di lavoro dal reddito d’impresa.

L’agevolazione, non essendo legata a limiti reddituale, potrà essere erogata a tutti i lavoratori.
Non ci sarà bisogno neanche d’inoltrare alcuna domanda, perché sarà il datore di lavoro a decidere se erogarli e con quale importo.

Bonus benzina 200 euro: a chi è indirizzato

L’agevolazione è indirizzata esclusivamente ai lavoratori dipendenti.
Potranno fare richiesta per erogarlo anche i datori di lavoro privati che non svolgono attività commerciale o i lavoratori autonomi, se dispongono di dipendenti.

Dall’agevolazione, sono escluse le amministrazioni pubbliche.

I buoni potranno essere erogati ai lavoratori senza alcun accordo contrattuale preventivo, poiché si tratta di una misura che mira ad indennizzare i dipendenti di datori di lavoro privati dei maggiori costi sostenuti, a seguito dell’aumento dei prezzi del carburante.

Qui potrete trovare la circolare dell’Agenzia delle Entrate che specifica le modalità di erogazione e le regole da seguire.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments